Mi chiamo Beatrice Tassone, ho 20anni. Sono una ragazza Autistica, Albina ed Ipovedente, ma al di là della mia combo di disabilità sono molto di più! Ho una grande passione per il disegno che mi porto sin dall’infanzia e un amore sconfinato per il Giappone e l’oriente, amore che mi ha portato a studiare la cultura e la lingua giapponese. Ed è dall’unione di queste due passioni che nasce la mia passione per il fumetto manga. Nella vita lavoro come cameriera presso PizzAut Monza (il ristorante gestito da persone autistiche) assunta però con distaccamento da Coop Lombardia. Il 2 aprile di quest’anno, è stata pubblicata la mia prima opera a fumetti, Essere Bea, realizzata insieme a Silvia Amodio (fotografa e giornalista) e Marco Madoglio (sceneggiatore). Grazie al successo di quest’opera ho avuto l’opportunità di andare nelle scuole, dove sto portando da quest’anno l’impegno di sensibilizzazione sul tema dell’autismo e disabilità ai bambini e adulti. La disabilità è un tema a me caro, perché vivo la disabilità dentro e fuori. Raccontando la mia esperienza cerco di fare informazione e avvicinare le persone che non conoscono la disabilità e l’autismo in particolare. Ho vissuto molte avventure. Insieme ai miei colleghi di PizzAut siamo andati al parlamento europeo di Bruxelles, siamo stati a New York alle Nazioni Unite e al G7 a Perugia, abbiamo servito le pizze ai grandi della terra e ho avuto l’opportunità di servire personalmente la delegazione giapponese, ho dialogato con loro in giapponese. Ho incontrato personalità molto importanti tra cui il presidente della repubblica Sergio Mattarella in persona! Ho fatto diverse apparizioni in TV, le più famose sono Tu Sì Que Vales, O anche No e il docufilm de Il Concertozzo. Nel mio futuro vorrei poter continuare a disegnare altri fumetti e portare avanti la mia campagna di attivismo.